riceviamo un pensiero da parte di uno dei nostri lettori più attenti,
che pubblichiamo in forma integrale ed anonima per volontà dello scrivente stesso.
Salve a tutti,
ieri leggevo sul web di un nostro giovane concittadino arrestato per rapina aggravata
(notizia vecchia tra l'altro, mi dicono) e mi sorgeva spontaneo un interrogativo:
i numerosi furti avvenuti negli ultimi periodi (rapina alla gioielleria compresa) potrebbero essere collegati anche a "basisti" troiani di questo calibro? o per lo meno a loro "collaboratori"?
Molte volte si punta il dito contro gli stranieri (romeni, zingari, e così via) e magari non si pensa
a guardarsi in casa propria dove ci sono malviventi a piede libero, compaesani tutto sommato
apparentemente innocui ma liberi di aggirarsi indisturbati e spiare i movimenti altrui, senza destare
sospetti, per poi colpire al momento opportuno.
Personalmente non ritengo che questo "periodo nero" della nostra cittadina
sia direttamente collegato a respondabilità personali dei nostri amministratori
Personalmente non ritengo che questo "periodo nero" della nostra cittadina
sia direttamente collegato a respondabilità personali dei nostri amministratori
(o delle forze dell'ordine locali), come magari qualcuno troppo semplicisticamente
grida nelle pubbliche piazze.
Penso invece che le cause scatenanti questi avvenimenti siano più variegate e complesse
e poi magari con calma vi spiegherò la mia opinione.
Qui mi limito a suggerire una serie di cose che ciascuno di noi per il momento può fare,
anzichè piangersi addosso o pretendere la luna nel pozzo dalle nostre istituzioni:
- adottare tutte le precauzioni e i comportamenti che voi del Blog già avete descritto
- adottare tutte le precauzioni e i comportamenti che voi del Blog già avete descritto
dettagliatamente nei vostri precedenti articoli:
mi riferisco in particolare all'istallazione di impianti controfurto e videosorveglianza
che, seppur non costituiscano una soluzione definitiva per vivere tranquilli, rappresentano
per lo meno un ottimo deterrente contro il ladruncolo d'appartamento o il rapinatore di turno;
ahimé, al giorno d'oggi, questi sono costi da mettere nel bilancio familiare (o aziendale),
sia che si viva in una città ad alto tasso di criminalità, sia che si viva in un paesino tranquillo
di 7000 anime;
- collaborare con le forze dell'ordine e tutti gli organi di pubblica
sicurezza per segnalare eventuali situazioni e persone "sospette",
sollecitando altresì un maggiore pattugliamento soprattutto nelle ore a rischio;
- far pressione sull'amministrazione affinchè istituisca un presidio di polizia
municipale nella parte nuova della città, zona ormai a più alta densita abitativa,
- far pressione sull'amministrazione affinchè istituisca un presidio di polizia
municipale nella parte nuova della città, zona ormai a più alta densita abitativa,
come voi stessi del Blog avete egregiamente suggerito qualche tempo fa.
Questo potrebbe magari servire a scoraggiare eventi come quello accaduto mercoledì scorso
in Via Di Vagno.
Personalmente invece non sono d'accordo con chi caldeggia un servizio privato di vigilanza notturna,
per esperienza personale posso garantirvi che molto spesso sono gli stessi vigilantes, collusi con
i malviventi, a suggerire loro i colpi...evitiamo.
Per quanto riguarda la vicenda del povero Archino Casoli, non posso che esprimere
tutta la mia solidarietà e vicinanza al nostro concittadino e farvi i miei personali complimenti
per la tempestività mostrata nel segnalare la vicenda e dare il vostro appoggio.
Vi saluto e come sempre auguro a tutto lo staff buon lavoro,
Vi saluto e come sempre auguro a tutto lo staff buon lavoro,
Un vs. lettore affezionato.
fateciconoscere il vostro parere
troiaetroiani@alice.it
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