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Spett. Blog,
ormai a Troia diventa sempre più complicato far sentire la propria voce, si calpestano tanti piedi, giornali locali che non pubblicano cio' che si segnala se si parla male contro qualcuno di conoscenza, o vicino a certe persone. La libertà di stampa ormai è sempre più una chimera, delle belle parole che non trovano fondamento in nessun principio morale di chi invece dovrebbe tutelare la notizia e la voce del popolo.
Non so se anche boi vi tirerete indietro e se pubblicherete il mio pensiero.
Da un bel po seguo i vostri articoli che a differenza di quanto qualcuno vuol dire, trovo molto interessanti, di denuncia sociale e soprattutto non di parte se non contro il malcostume e i veri abusi che attanagliano la nostra cittadina, se poi chi lialimenta sono sempre i soliti, non è certo colpa di chi li denuncia.
Per questo vi scrivo, perchè trovo indignante non poter essere tutelati da chi sarebbe preposto a farlo, fa incazzare segnalare abusi e comportamenti arroganti di alcuni cittadini e notare la totale indifferenza di chi non dovrebbe permettere e tollerare certi comportamenti ma dovrebbe reprimerli ed avviare un sistema i cultura nuova. Le nuove generazioni appunto stanno ricevendo falsi segnali ed errate concezioni sull'essere persone correte ed a modo, dell'abuso di potere, della fondaentale necessitaà di conoscere persone importanti che portano a permettere di tutto, sotto un'ala protettiva sempre più grossa. Vuoi parcheggiare dove non si dovrebbe? Facile, bisogna conoscere le persone giuste e godere di una certa "IMMUNITA'", non importa chi sei nella vita, quanta stima hanno di te le persone, ma importa chi conosci e che rapporti hai con certe altre persone. Vuoi scendere per il corso in orario a Traffico Limitato?? Semplicissimo, basta essere amico di qualcuno che goda di potere locale, o anche portare in giro la moglie di uno di queste persone, se ho in macchina, la moglie, il fretello, un amico di certi personaggi, tutto è permesso, basta dover frequentare un particolare negozio, un bar, oppure fare dei lavori con certi Assessorati, ed il gioco è fatto.
Per questo vi scrivo, perchè trovo indignante non poter essere tutelati da chi sarebbe preposto a farlo, fa incazzare segnalare abusi e comportamenti arroganti di alcuni cittadini e notare la totale indifferenza di chi non dovrebbe permettere e tollerare certi comportamenti ma dovrebbe reprimerli ed avviare un sistema i cultura nuova. Le nuove generazioni appunto stanno ricevendo falsi segnali ed errate concezioni sull'essere persone correte ed a modo, dell'abuso di potere, della fondaentale necessitaà di conoscere persone importanti che portano a permettere di tutto, sotto un'ala protettiva sempre più grossa. Vuoi parcheggiare dove non si dovrebbe? Facile, bisogna conoscere le persone giuste e godere di una certa "IMMUNITA'", non importa chi sei nella vita, quanta stima hanno di te le persone, ma importa chi conosci e che rapporti hai con certe altre persone. Vuoi scendere per il corso in orario a Traffico Limitato?? Semplicissimo, basta essere amico di qualcuno che goda di potere locale, o anche portare in giro la moglie di uno di queste persone, se ho in macchina, la moglie, il fretello, un amico di certi personaggi, tutto è permesso, basta dover frequentare un particolare negozio, un bar, oppure fare dei lavori con certi Assessorati, ed il gioco è fatto.
I Troiani sono indignati da certi atteggiamenti, assistono impotenti ad un dilagare di malcostume non dovuto, ma permesso per detereminate categorie di personaggi, ben identificabili e di facile accostamento a personaggi "illustri", politi, artigiani, ecc.
Diciamoci la verità, il 99% dell'isola pedonale, non è rispettata non per necessità, ma per semplice comodità, perchè scendere "fuori alle mura se la mia amica può accompagnarmi fino al negozio, oppure perch' parcheggiare fuori alle mura se per andare al comune posso quasi entrarci dentro con la macchina? e se mi fermano i vigili o chi altro, il mio amico è XXXX.
Certi abusi si dovrebbero combattere ed invece ogni giorno vengo sempre più tutelati, confermati, confessati, migliorati, pensiamo ai divieti di parcheggio, poco vietati, oppure ai parcheggi per disabili o familiari dei disabili utilizzati in maniera incongruente, ai diviti di sosta permessi a chi abita in determinati posti, il divieto cè e lo uso, magari se parcheggiano gli altri chiamo i vigili, , se parcheggio io invece visto che ci abito i miei amici mi tuteleranno.
Agli organi preposti dico di non alimentare tensioni per diversità di trattamento, di non guardare il colore e gli amici, ma semplicemente di valutare di volta in volta necessità e paraculaggine sempre più dilagante, vero male di questa città, fiore all'occhiello per certi "illustri personaggi"
INDIGNATO.