CPer l'amico Anonimo, ti ringraziamo per i tuoi commenti, sono le persone come te che ci stimolano a fare sempre meglio. Potremmo decidere non avere contatti con gli anonimi, ma anche Noi come te lo siamo, ALMENO PER IL MOMENTO.
Considera che noi facciamo informazione sulla base delle notizie che ci arrivano da altri amici come te, le guardiamo e solo dopo aver appurato che l'episodio è reale e non inventato, ci permettiamo di farlo conoscere con tutti i nostri ezzi.
Considera che anche noi non siamo Santi, e per utilizzare la tua parole, "Trasgrediamo"
Considera però che noi come tanta altra gente comune, temiamo il trasgrdire le regole.
Perchè?
Ci beccano il giorno prima di scendere per il corso alle 18:04, 4 minuti dopo il divieto appunto,
considera ancora che i maggori trasgressori del nostro paese, è gente "tutelata", gente che non ha il nostro stesso timore, può farlo e gli organi preposti non gli faranno mai una contravvenzione.
Prova tu adesso ad ingigantire gli episodi di vita quotidiana e portarli ad un livello superiore, e non parliamo solo del segnale, della velocità in macchina altre infrazioni che sono sotto gli occhi di tutti giorno dopo giorno, ma prova a pensare a qualcosa di più grave e di più serio.
Non cambia il fatto che ognuno ad ogni levello, in ogni campo, e in ogni tempo, si sentirà nel diritto di poter imbrogliare, contraffare, rovinare, corrompere, uccidere, stuprare, fregare ecc.
Ora dicci tu se non vale la pena dire certe cose, informare tanta gente che ha "gli occhi chiusi", pensa in positivo , gente semplice che neppure notano certe cose.
Domani mattina, prova anche tu, caffè al bar e nota le macchine che attraversano quella strada, e cerca di notare soprattutto la prepotenza e l'arroganza delle persone che alla guida della macchina, quasi non riescono a fare manovra per le macchine davanti la banca, dove tra l'altro cè anche un altro segnale, e come se non bastasse, si incazzano pure!! Alle 11:00 invece prova a vedere chi nonrispetta l'isola pedonale, fai un giro sui parcheggi per disabili e nota chi usa quel parcheggio.
Facile da riconoscerli.
Poi magari ci riscrivi.
Troppo semplice dire, "dite la verità trasgredite anche Voi"
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Mi permetto di interpretare il pensiero dell'anonimo che ha scritto che forse voleva GIUSTAMENTE focalizzare l'attenzione sulla MANCANZA DI SENSO CIVICO di ognuno di noi (ammettiamolo! mi ci metto anch'io) - fatto un pò comune al cittadino italiano medio - anziché puntalizzare sul CHI, COME e PERCHE' infrangesse le regole...ritengo che invertendo i colori politici di Palazzo D'Avalos le cose non cambierebbero molto, per cui...
RispondiEliminaLe REGOLE devono SEMPRE essere valide per TUTTI!
Quindi, in conclusione, invitiamo tutti i cittadini troiani a rispettarle 'ste benedette regole, siano essi passaggi vietati, parcheggi per disabili, divieti di sosta e quant'altro..facciamo crescere il nostro senso civico!
Ciao a tutti e, come sempre,
buon lavoro.
d'accordissimo con eleuterio
RispondiEliminaGrazie Corrado
RispondiEliminaPosso esprimere il mio parere? Credo che come in tutte le cose c'è una meza verità. Non sono daccordo con chi dice che se a Palazzo D'avalos ci fossero altri colori le cose no cambierebbero. Sarebbe come ammettere, oggi ci siamo noi e tutto ci è permesso, quando poi ci sarete voi sarà il vostro turno. Troppo riduttivo se comunque realistico nella società di oggi. Mi chiedo cosa direbbero chi invece il propio turno non l'avrà mai. Le tante brave persone che sono corrette e oneste in tutto. Ci sono anche quelle sapete!! Riguardo al lavoro dei Vigili, non sono daccordo con chi dice che così funziona dappertutto, ognuno ha le proprie responsabilità, i ropri doveri da portare avanti. Sono daccrodo con i carabinieri che non sono della città di nascita allora, così non si conosce nessuno. Credo ancora che almeno noi giovani, mi ci metto pure io, possiamo non cambiare. ma sensibilizzare le persone riguardo a cosa è giusto e cosa non lo è. Possiamo e dobbiamo farlo. Utima cosa un consiglio, per tutto: SE VUOI FARE DETERMINATE COSE, DEVI ALMENO SAPERELE FARE!! se vuoi reasgredire, almeno sapilo fare, con stile e lontano da occhi indiscreti e non a mo di sfida nei confronti delle persone che ti guardano e ti giuducano
RispondiEliminaCiao Nicola,
RispondiEliminami spiace ma credo che tu non abbia inteso affatto il senso del mio commento...tra l'altro a conferma della mia tesi, ovvero della generale mancanza di senso civico di noi cittadini italiani cito una tua stessa frase "se vuoi trasgredire, almeno sappilo fare, con stile e lontano da occhi indiscreti.." messaggio SBAGLIATISSIMO a mio modesto parere, tipico della mentalità del "furbetto" tutta italiana.
Ti saluto Nicola, alla prossima discussione.
Ciao Eleuterio, il mio messaggio era rivolto ad Anonimo in verità. Comunque, riguardo al messaggio del tipico furbetto. Mi pare di capire che qualcuno ammetta il fatto che tutti comettono infrazioni, però poi ci permettiamo poi di dire senza motivo tra l'alro che qualcuno è furbetto.. o ci siamo tutti, oppure non diciamo chi è ilfurbetto. Parliamo invece del fatto in se.
RispondiEliminaSai cosa vuol dire commettere un infrazione sapendo di commetterla ed avere paura di trivare un vigile o un carabiniere?? mi spiego, se scedi per il corso fuori orario, diciamo per esigenza, sai che commetti l'infrazione, ma hai il timore di trovare il vigile, e qualora questo dovesse fermarti sai di meritare la contravvenzione. Giusto. Sai invece cosa vulo dire farela stessa cosa senza quella paura? Voglio dire, c'è chi magari fa la stessa cosa di altrepersone, magari per fare il figo, e casomai trova il vigile sai che si dicono?? tutto a posto?? tutto a posto!!! Tutto a posto una sega. Nonso dove abiti tu, ma episodi di questo genere ne capitano a bizzeffe. C'è gente che poi per contravvenzioni non fatte ad altri, quasi litigava con i vigili. Allora dico, i furbetti veri quali sono?? Io potrei anche fare il furbetto, al costo poi che mi prendo la contravvenzione. Giusto? è una libertà che il codice mi permette. So di sbagliare e pago. Diverso invece è chi sa di sbagliare e non paga. Io ne conosco più di uno. Tu?
Buongiorno Blog e ciao ragazzi, io sono un signore più grande di voi, abituè di Corso Regina Margherita. Sono daccorco con Eleuterio quando dice che i furbetti siamo un po tutti, vero e verissimo, e daccordo con Nicola, nell'analizzare criticamente i diversi comportamenti emotivi di chi è tutelato, da chi invece no, con un occhio di riguardo da chi è addirittura mal visto. Una persona come me, contrascorsi politici, è malvista. Se qualcuno potesse, mi farebbe la contravvenzione anche nel portone di casa. Per cui bravi a tutti. Al blog ed i suoi amici per parlare di certi episodi, ai ragazzi che alimentano il blog con i commenti, per analizzare l'episodio in bae alla propria esperienza di vita vissuta. Senza esclusione per nessuno, continuate cosi', e cercate insieme i tanti risvolti del buon operare distinguendo i furbetti come li chiamate voi, volontari, da quelli occasionali. Comnque furbetti direte, ma vi assicuro che i tutelati fanno più rabbia. Auguri.
RispondiEliminaBuonasera a tutti gli amici del Blog.
RispondiEliminaNoi del Blog, siamo contentissimi di questo scambio di messaggi, tra gli amici più attenti del nostro Blog. Contenti perchè se siamo riusciti grazie soprattutto alle segnalazioni di tutti i nostri amici di facebook ede Blog sul web, e vi assicuriamo di segnalazioni ce ne sono davvero tante, molte delle quali non pubblicabile perchè provengono da fonti certe ma alle quali non avendo noi accesso, non ci è permesso verificare.Non vuol dire che non ne parleremo, o non affronteremo certe tematiche, ma rimandiamo sicuramente ad occasioni migliori. Grazie a tutti, a LIzzi, De Cesare, Insieme per Cambiare, agli anonimi, e tanti altri amici che ci contattano via mail. Concordiamo appiento con le opinioni di tutti, vero tutto quello che dice ognuno di Voi, con sfaccettature diverse, con pensieri ed esperienze diverse, cono conoscenze ed incazzature diverse. Prendiamo il parere di tutti e faccciamolo non solo nostro, ma cerchamo di trasferirlo anche ad altri. Solo cosi' possiamo crescere e formare nuove generazioni di persone libere e trasparenti.
Con stima
Il BLOG
Segnalo via mail ,alte situazioni molto simili, sempre a ridosso del centro. Abusi quotidiani a cui poveri anziani non sempre riescono a venirne a capo. Comlimenti a tutti
RispondiEliminaBuongiorno e buona settimana a tutti i lettori.
RispondiEliminaPer il Blog:
Siamo noi che dobbiamo ringraziarVi per questa possibilità che ci offrite, questa piazza virtuale ove poter liberamente scambiare le nostre opinioni e confrontarci serenamente...continuate così.
Per Nicola:
Ciao Nicola, evidentemente non riesco a spiegarmi.
Riguardo ai casi particolari che tu hai esposto hai pienamente ragione, come darti torto?!!
Anche a me da' MOLTO fastidio vedere coloro che dovrebbero dare l'esempio - visto il ruolo che ricoprono - infrangere per primi le leggi, tra l’altro con l'arroganza di chi sa che non subirà alcuna conseguenza.
Anche a me da’ MOLTO fastidio vedere un pubblico ufficiale “chiudere un occhio”, per non dire tutti e due, di fronte all’infrazione di un uomo di spicco, o meglio ancora di un parente…e, tra l’altro, ahimé come biasimarlo…riuscireste voi a multare un vostro figlio? o un vostro genitore? o un parente diretto?
Sono d’accordissimo con te Nicola quando dici che gli organi di polizia municipale dovrebbero essere composti da uomini “forestieri” ma purtroppo le leggi non le facciamo né io né te, quindi DOBBIAMO PROVARE A RISOLVERE IL POBLEMA A MONTE.
Era questo il senso del mio discorso.
E’ troppo semplicistico puntare il dito su questo o su quello…Qualcuno diceva “..chi è senza peccato scagli la prima pietra..”, in fondo in fondo chi non ha mai trasgredito?
Il risultato finale sarebbe solo un inutile pig-pong di reciproche accuse…”io ho violato questo? tu invece hai fatto quell’altro!”, come ad esempio succede nelle campagne elettorali nostrane: tante accuse reciproche, nessuna proposta concreta :-(
A mio modestissimo parere, bisogna invece impegnarsi maggiormente per far maturare in ognuno di noi una coscienza civica con la “C” maiuscola, in ogni comportamento della nostra vita quotidiana: dalle piccole cose come per esempio non buttare il mozzicone o il pezzo di carta a terra, al non parcheggiare in divieto di sosta, dal fare pazientemente la fila alle Poste senza accapigliarsi, al non transitare in senso vietato…ecc, ecc, ecc…si potrebbero fare decide e decine di esempi.
Quanto detto poc’anzi deve valere per TUTTI i cittadini, per quelli comuni, ma ANCOR DI PIU’, per gli uomini in vista – politici o governanti che siano – poiché questi ultimi rappresentano l’esempio per la collettività.
Solo maturando questo Senso Civico si potranno avere sensibili miglioramenti della nostra condizione di vita, a tutti i livelli…credetemi!
DOBBIAMO IMPEGNARCI TUTTI PER IL BENE COMUNE.
E potrà sembrare poco, ma invece iniziative come questo Blog a mio parere possono essere di grande aiuto a questa causa…oggi abbiamo a disposizione mezzi di comunicazione potentissimi, che possono arrivare ovunque (anche ai “piani” alti) e soprattutto gratuitamente.
Sta ad ognuno di noi usarli in maniera corretta e farli “fruttificare", per cui impegniamoci TUTTI a fare del nostro meglio, nell’interesse comune.
Perdonatemi se mi sono dilungato molto, spero di non essere stato noioso.
Alla prossima discussione Nic,
buona giornata a tutti.