lunedì 5 aprile 2010

TROIA AMANTE DELLO STANIERO...MAI LIBERO FINO IN FONDO.

Trova sempre maggior fondamento il vecchio detto "Troia e i Troiani amanti dei forestieri", ad ogni occasione in effetti, il nostro paesano medio, non nasconde questo modo di pensare e di operare che invece viene fuori in tutta la sua incredula verità vergognosa.

Prendiamo spunto dalle ultime votazioni regionali, che ha visto come protagonista locale il nostro concittadino Giuseppe, il De Leonardis troiano Doc, contrapposto ad una schiera di forestieri, qualcuno inparentato con troiani, ma comunque forestiero, molti altri amici di persone influenti, altri ancora autentici sconosciuti.

Quello che è accaduto è ormai un fatto, e non più un semplice timore, un pensiero maligno e privo di ogni fondamento,
ciò che è accaduto, lo possiamo leggere su ogni cartello pot elettorale, sbandierato addirittura con orgoglio e solita  arroganza da qualche partito o schieramento politco.

Il Troiano non è con il Troiano, si aggrega, forma gruppi e cede facilmente alle tentazioni e alle lusinghe di chi con chissa quali argomentazioni, promesse e facili amicizie, costruisce il prorprio profilo polito e la propria immagine non con idee ed iniziative, ma grazie ai comportamenti subdoli della massa, capaci di spostare voti schieramenti e soprattutto idee e modi di pensare e comportamentali a favore di chi poi, di personaggi mai visti prima, sconosciuti per molti,  ma amici e conoscenti di pochi, dei soliti personaggi che devono apparire e dimostrare di aver  concesso il prorpio appoggio, per poi essere considerati per qualsiasi eventualità.

Ricordiamolo  per la cronaca, il vincitore in Puglia è stato poi comnuque Vendola, tutte le proiezioni, sostenevano Vendola come vincitore già prima ancora delle votazioni, allora perchè sostenere consiglieri perdenti? Perchè non convogliari il consenso a favore del Troiano che tra l'altro faceva parte dello schieramento che sosteneva Vendola?
Semplice, per dimostrare comunque il prorprio appoggio, per dire, se si è persi, Troia è comunque a favore o molto vivicno a  Tizio,  per poi essere considerati vicini ed attenti, per apparire, e niente di più. .

Quasi 1000 votanti hanno espresso il loro voto a favore del "forestiero", dello sconosciuto, sperando e pensando di farsi rappresentare in Ragione da qualcuno che non avrammo mai il piacere di incontrare un giorno per il corso, al bar, in chiesa o nella nostra Villa comunale, scambiare poche chiacchiere e far conoscere i propri problemi, disagi, consigli , idee o rimproveri.

Quasi 1000 concittadini hanno voltato le spallle al nostro concittadino.

Gelosia,? Mancato rispetto? Sfiducia? O semplicemente un programma  pur di permettere a forestieri e sconosciuti di fare bella figura ed essere presenti come consiglieri di minoranza, ovviamente a beneficio non di  tutti, ma per i soliti amici e conoscenti vicini a personaggi particolari.

Non ci piace pensare che i Troiani non abbiano avuto neppure la personalità, il coraggio e soprattutto la libertà di poter decidere liberamente chi sostenere  e come esprimere le proprie opinioni, libero da tante catene e soggiogazioni che non permettono oggi di poter alzare la testa e mostrare un volto fiero, libero e pulito da tanti inciuci e modi di operare che umiliano la persona, le coscienza e la libertà morale per cui tanti popoli ancora sono  in guerra.

All'amico Giuseppe, chiediamo scusa per aesserci permessi di ver espresso il nostro parere disinteressato, e facciamo comunque il nostro miglior augurio per le prossime battaglie di un troiano per i troiani e contro le menti e gli inciuci dei troiani  stessi.

Il Blog.

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