Per assurdo, c'è che si impegna e si ingegna in mille modi per inventarsi, presentare, vivere e far cono scere "TUTT'UN ALTRA TROIA", e si perchè quella originale non è il massimo e soprattutto è davvero impresentabile, e chi invece si ostina, si diverte, e prepotentemene cerca di rimettere i paletti esattamente là dove sono sempre stati, a rivendicare una certa distanza, a mostrare un sego di onnipotenza divina su ogni cosa.
Non stiamo qui oggi a parlare della nuova edizione del Festival Troia Teatro, scusandoci con chi meriterebbe un articolo fatto solo e soltanto di complimenti e lode per quanto di buono hanno saputo portare nella nostra città, al tentativo di approccio culturale diverso, nuovo, giovane e impegnato.
Un plauso particolare a tutti gli organizzatori che hano permesso uno scenario nuovo per le vie della città, un invasione di cultura e culture differenti, giovani provenienti da diversi paesi europei, venuti a Troia spinti dal saper fare, dal poter regalare emozioni e sensazioni nuove.
Quindi, tutt'un'altra Toia davvero, solo per una settimana, con tanti appuntamenti, tanti personaggi, tante storie diverse tra loro, ma tutt'un'altra Troia, l'abbiamo vista, e veramente grazie a chi ha permesso che cio' accadesse a nome delle migliaia di persone che ogni giorno hanno affollato le piazze, applaudito ed apprezzato il lavoro di tante persone.
Abbiamo applaudito il giovane talento Troiano Leonardo Maddalena che ha messo in scena "Le Brucole",
talento che anche quest anno non verrà premiato con Il Rosone D'Argento, premio per i troiani che si sono distinti per la Città in cami diversi e per motivazioni diverse.
E SOLITE PORCATE, perchè a quanto pare qualcuno non coglie mai l'occasione per fare silenzio e per onorare levori e sacrifici di un gruppo di giovai che hanno creduto e realizzato un progetto.
Ultimo atto al premio Eceplast di ieri sera.
C'è chi invitato per il premio Eceplast, non perde occasione per denigrare e scoccare frecciate per trasmettere il solito messaggio di onnipotenza, dove traspare che se un futuro deve avere certe manfestazioni, sarà solo tramite l'oliatura di particolari meccanismi.
Ormai a Troia nulla si muove e nulla ha il permesso di muovere se non con il conseso, il benestare, l'assenso e i dovuti meriti e riooscimenti per determinati personaggi illustri, i soliti personaggi illustri.
I tempi dei faraoni sono ormai lontan ma mai cosi' vicini e vivi, il tempo elle razze pure dove ognuno deve assolmigliare, pensare e vovere con la stessa idea, modo di pensare e di fare o non fare certe esperienze
Siamo angosciati e delusi dai soliti atteggiamenti di chi dovrebbe incoraggiare iniziative, idee, opportunità, in qualsisi campo. Ormai è sempre più diffusa l'idea che l'attuale Amministrazione, che è l'amministrazione dell'apparire pensi piu' a riempire dei contenitori, un po come la recenteraccolta differenziata, occorre mettere tutto nel conteitore giusto.
Nei mesi estivi, ci si preoccupa di riempire il contenitoredell'estate Troiana, attraverso il teatro, la cultura, lo sport, le arti ecc.., senza preoccuparsi del come poter aiutare chi ha ancora voglia di fare qualcosa per Troia e per l'estate dei Troiani.
Il pensiero primario è invece quello di trovare chi voglia ancora far qualcosa, chi voglia farlo a costo zero e /o a basso costo e non crea problemi particolari, riempire un calendario, delle date senza fregarsene delle difficoltà organizzative per portare a termine certi progetti.
Il risultato finale?
Calendario pieno di appuntamenti, Assessori e Sindaco non presenti alle manifestazioni, risparmio economico, tentativo di meccanizzare il pensiero altrui, coercizione, spocchiatezza, e incazzature contro chi non si vende testa e culo.
Grazie per averci regalato tutt'un'altra Troia e un Vaff.... per chi ci propone e si ripropone invece con le solite porcate.
Fateci conoscere il vostro parere
troiaetroiani@alice.it
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